Casa Privata Portuense

In questo appartamento degli anni ’70 il nostro intervento si è concentrato essenzialmente sulla ridistribuzione degli spazi dedicati a cucina e ingresso. Con l’intento di creare una continuità funzionale e visiva tra ingresso, cucina e living, abbiamo sfruttato e valorizzato la luminosità del marmo di Carrara già presente, trasformandolo in una superficie levigata bianca continua, incastonata in una boiserie dal particolare colore blu-verde che ridisegna in linee essenziali l’ingresso, moltiplicando gli spazi di servizio nascosti all’interno insieme alla porta di accesso alla zona notte. Mantenendo la naturalità dei legni abbiamo portato in cucina verso il basso, i toni scuri del rovere termotrattato, mentre le altezze ripropongono le sfumature dei bianchi e dei grigi del marmo. A movimentare la regolarità delle linee della boiserie e della cucina a isola, sottolineate dai faretti a incasso, la rotondità dello specchio e delle lampade Ic di Flos. Sfruttando, inoltre, la cerniera di passaggio tra ingresso e cucina abbiamo introdotto colonne a parete nascoste e a vista per le bottiglie, illuminate da tagli di luce a Led. A completare un disegno che contamina gli stilemi degli anni ’70 con i toni e le linee di un oriente amato dalla committenza, anche il bagno padronale presenta un pavimento a fantasia geometrica, la naturalità del rovere e la luce del marmo di Carrara.

Roma, quartiere Portuense

Date

26 Febbraio 2019

Category

Residenziale